DISINFESTAZIONE PUNTERUOLO ROSSO DELLA PALMA
IN COSA CONSISTE?
La tempestività d’intervento unita alla diagnosi precoce e a un metodo integrato di lotta rappresentano la strategia vincente per la lotta al punteruolo rosso della palma.
PRODOTTI UTILIZZATI
- trappola con attrattivo feromonico
- insetticidi specifici per il trattamento della chioma
- prodotti ed attrezzature per endoterapia
ELIMINARE IL PUNTERUOLO ROSSO DELLA PALMA. IL NOSTRO SERVIZIO.
Seguiamo 3 fasi fondamentali.
1 – MONITORAGGIO, perché il metodo di lotta più efficace rimane sempre quello della prevenzione.
Questa fase viene gestita con l’uso di trappole feromoniche specifiche per il monitoraggio e la cattura di massa del punteruolo rosso, permettendo di prevenire eventuali attacchi sulle palme sane.
Le trappole vengono installate sul tronco della palma, consentendo di individuare precocemente eventuali altre infestazioni. Grazie al suo attrattivo feromonico, la trappola attrae gli insetti al suo interno, catturandoli ed evitando eventuali e pericolose aggressioni alla corona della palma, la zona più critica e maggiormente sensibile al punteruolo rosso.
2 – TRATTAMENTI INSETTICIDI specifici all’interno della chioma e su tutto il tronco della pianta, qualora la trappola catturi i primi esemplari.
Il trattamento distruggerà gli insetti adulti già annidatisi all’interno della pianta e le eventuali larve, responsabili della distruzione del tessuto interno della pianta. Gli insetticidi utilizzati sono stati appositamente concepiti ed autorizzati dal Ministero della Salute per la lotta contro il punteruolo rosso.
3 – TRATTAMENTI INSETTICIDI PER ENDOTERAPIA, che consiste nell’iniezione dell’insetticida fitosanitario all’interno della pianta.
Si tratta di una procedura per l’eliminazione del punteruolo, poiché riesce a colpire le larve e quindi ad eliminare la causa principale del danneggiamento e della morte delle palme.
La traslocazione del prodotto iniettato avviene grazie al naturale flusso dell’acqua ascendente richiamato alla chioma dal fenomeno della traspirazione. In questa fase, l’aggiunta di un biostimolante agevola la traslocazione in tutte le parti della pianta e ne stimola la ripresa vegetativa.